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di Paola Mattioli – Oggi si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione dell’iniziativa “UNA VITA DA SOCIAL” promossa e realizzata dalla Polizia di Stato ed ho avuto l’onore di essere presente, grazie a Marco Valerio Cervellini Sostituto Commissario della Polizia di Stato. Questo progetto vuole promuovere la cultura della legalità, la formazione dei giovani e delle loro famiglie per un utilizzo consapevole di internet e dei Social Media. Alla manifestazione di oggi sono intervenuti personaggi della politica, dello sport e dello spettacolo come Maurizio Battista che con il suo umorismo ha coinvolto e conquistato i ragazzi, rafforzando il messaggio che ci si può divertire usando comunque la testa! Hanno partecipato anche Amadeus e Fiorello e quest’ultimo ha inviato il suo supporto dall’amata edicola. L’iniziativa prevede un truck (tir) della Polizia di Stato che è una vera e propria sala multimediale che ospiterà gli incontri coordinati da esperti della Polizia Postale e delle Comunicazioni e compirà un tour che coinvolgerà tutte le regioni d’Italia.
Numerosi gli attori coinvolti in questo progetto: Telecom, Fastweb, Facebook, Google, il Moige, Cisco Systems e molti altri.
Cisco Systems, indiscussa multinazionale del Networking, affianca da 2 anni questa iniziativa, investendo il tempo delle sue risorse e materiale per promuovere la sicurezza in internet presso le scuole, per gli insegnanti, i ragazzi dai 9 anni in su e le loro famiglie. “A scuola di internet” racconta i pericoli della rete ed affronta gli argomenti più importanti come la pedopornografia, il sexting ed appunto il cyberbullismo.
La regola è: non proibire l’uso dei Social Media, ma formare i ragazzi e soprattutto i genitori ad un uso consapevole. E concluderei con quello che dico ai ragazzi che incontro nelle scuole: “ricordiamoci che non si può guidare una Ferrari, senza avere la patente” ed ancora “ricorda posta con la testa!”
Scritto
il 12 febbraio 2014